L’erba del vicino…è piena di zanzare!

Come farsi amare dai propri vicini con impianti antizanzare di ultima generazione

Sono gli ultimi giorni di giugno e all’orizzonte si profila una pericolosa seccatura: le uova delle zanzare, insetti rimasti inerti per tutto l’inverno e per buona parte della primavera, iniziano a schiudersi nei piccoli ristagni d’acqua in giardino, nei sottovasi su terrazzi e sui balconi e nei tombini in strada, habitat umidi, ideali per la deposizione e la proliferazione di questi fastidiosi insetti.

In meno di due settimane, dalle uova usciranno larve che cresceranno, sospese nell’acqua, diventando prima pupe e, infine, maturando completamente.

Ed ecco pronta una vera e propria moltitudine di piccoli insetti molesti, pronta a infestare giardini, terrazze e ambienti di casa con il loro ronzio fastidioso e le irritanti punture.

Correre ai ripari per tempo, quindi, diventa fondamentale per potersi godere un’estate all’insegna di giornate e serate all’aperto, senza doversi guardare le spalle (e le caviglie) dalle odiate zanzare.

Problemi di zanzare? Questione di punti di vista

Insomma, l’orda di zanzare sta arrivando e, come ogni anno, risulterà in netta superiorità numerica. Miliardi di zanzare nasceranno, si riprodurranno e convergeranno nei nostri giardini per il loro banchetto annuale, al quale noi tutti siamo gentilmente invitati… in veste di pietanza principale, ovviamente.

Quest’anno, però, qualcosa è cambiato.

Dalla finestra osservate il vostro vicino di casa, mentre si affanna a montare, in fretta e furia, le zanzariere a porte e finestre, intenzionato a proteggersi tra le quattro mura di casa per i successivi tre/quattro mesi.

Il suo obiettivo? Bloccarne l’accesso all’interno di casa e, quantomeno, dormire sonni tranquilli.

Osservate, quindi, il suo giardino, prossimo accampamento della suddetta di zanzare, che impediranno di fatto al vostro vicino di godere per tutta l’estate del suo gazebo, della piscina, delle sdraio, delle griglie per il barbecue e del verde prato all’inglese che tanto si è impegnato a curare nel resto dell’anno, e vi trovate così a pensare a una cosa sola: “Che spreco!”

Pensandolo, non potete fare a meno di sorridere, perché voi, quest’anno, non avrete il problema delle zanzare e, anzi, sapete perfettamente che arriverà il giorno in cui il vostro vicino vi osserverà dalla finestra accigliato, mentre vi rilassate nella fresca penombra della sera estiva sotto la vostra veranda.

Anche voi lo guarderete e la vostra beatitudine si trasformerà in un benevolo sorriso, forti del vostro impianto antizanzare a nebulizzazione automatica DAZ System installato in giardino.

Il vostro obiettivo? Godervi il giardino, giorno e notte, per tutta l’estate e, perché no, invitare il vostro vicino a beneficiarne con voi.

Impianti antizanzare da esterni: 5 motivi per scegliere la tecnologia

Un impianto antizanzare da esterni a nebulizzazione automatica DAZ System è una soluzione efficace per fronteggiare il problema delle zanzare.

La sua efficacia deriva dall’essere riuscito ad automatizzare i sistemi tradizionali di disinfestazione grazie ad applicazioni tecnologiche che consentono di garantire prestazioni uniche.

Questa soluzione innovativa ha, infatti, dimostrato di essere la migliore sul mercato per ridurre radicalmente o eliminare completamente questi fastidiosi insetti, tramite un effetto abbattente, al quale si può aggiungere un effetto olfattivo-disturbante, i quali, combinati, non solo liberano l’area trattata dalle colonie di zanzare presenti, ma respingono anche quelle provenienti dall’esterno.

Risulta essere una soluzione tecnologica e innovativa molto apprezzata per 5 pratici motivi:

  • Per la sua installazione non sono necessarie opere di scavo o interventi murari
  • L’impianto è perfettamente mimetizzabile nell’ambiente
  • La centralina è completamente gestibile anche da remoto
  • L’effettivo utilizzo (la nebulizzazione) non dura che pochi minuti al giorno
  • È assolutamente innocuo per umani e animali domestici

Il sistema antizanzare da giardino c’è ma non si vede

Dovendo trattare superfici e spazi esterni, un installatore esperto andrà a posizionare la tubazione con i relativi augelli su tutto il perimetro dell’area da trattare, così da circoscrivere l’effetto della nebulizzazione all’interno di essa e, al contempo, creare una barriera perimetrale che contrasti l’ingresso di altre zanzare e insetti fastidiosi.

La presenza dei tubicini e degli augelli nebulizzatori verrà il più possibile celata sfruttando la vegetazione disponibile (siepi, alberi, aiuole…) o utilizzando ringhiere, canali e corrugati già esistenti, evitando quindi interventi murari e opere di scavo.

La stessa centralina richiederà un luogo specifico per la sua installazione: dovrà essere necessariamente posta nelle vicinanze di una presa di corrente e di un allaccio dell’acqua e, possibilmente, andrà coperta e tenuta al riparo dalle intemperie. È molto probabile, quindi, che anch’essa rimanga in posizione piuttosto defilata, non andando a impattare visivamente sulla bellezza del giardino o dell’area trattata.

Singoli elementi al servizio del sistema: da cosa è composto un impianto antizanzare automatico

Il processo di miscela, trasporto e nebulizzazione del prodotto abbattente ci consente di comprendere da quali elementi sia composto un moderno sistema di nebulizzazione automatica. Vediamo, dunque, ogni singolo elemento, in che modo contribuisce a rendere ottimali le prestazioni dell’impianto.

 

LA CENTRALINA

Vero cuore del sistema, la centralina DAZ System possiede alcune caratteristiche uniche sul mercato, che ne fanno un prodotto tecnologico, versatile e semplicissimo da gestire anche in autonomia dall’utilizzatore finale.

  • È configurabile secondo esigenze specifiche: a seconda del periodo dell’anno o delle condizioni metereologiche si possono preimpostare differenti programmi di nebulizzazione, così da ottimizzare la quantità di prodotto nella miscela e abbassare i costi di gestione.
  • È gestibile automaticamente tramite il meteo: è possibile agganciare la centralina al meteo della zona in cui si trova l’impianto. In tal modo, senza l’utilizzo di sensori e risparmiando prodotto quando necessario, si automatizza il funzionamento del sistema in base alle condizioni climatiche (sole, vento e pioggia).
  • Funziona a miscelazione elettronica: la miscelazione manuale è storia vecchia. Innovazione significa anche rendere questa operazione più rapida, precisa ed efficiente, ottimizzando la dose di prodotto utilizzato in ogni nebulizzazione grazie all’automazione dell’impianto.

 

IL SOFTWARE

Le performance uniche della centralina sono rese possibili dal software installato sulla macchina, che è in grado di gestire tutti i modelli di impianto disponibili nel catalogo DAZ System.

La versatilità del software è, quindi, un punto di forza, in quanto consente anche all’utilizzatore finale di programmare diverse configurazioni in autonomia, sia a bordo macchina che da remoto tramite web app.

 

I SERBATOI

A seconda del modello utilizzato, all’interno della centralina possono essere montati uno o due serbatoi per contenere la miscela. La differenza dipende dalla quantità di prodotti utilizzati nella miscela.

I modelli di impianto antizanzare monoprodotto montano, infatti, un unico serbatoio. Significa che, in questo caso, la centralina verrà programmata per eseguire una sola miscela, contenente solitamente un prodotto abbattente specifico e acqua.

I modelli di impianto più avanzati sono, invece, a doppio prodotto e possono utilizzare due miscele diverse di prodotto abbattente, oppure mixare la miscela di prodotto abbattente con profumazioni naturali e oli essenziali che garantiscono, invece, l’effetto olfattivo e respingente per le zanzare.

Il doppio serbatoio consente anche di separare le nebulizzazioni su due circuiti differenti non comunicanti tra loro, dando la possibilità, quindi, di isolare l’effetto di due diverse miscele su aree differenti dell’area trattata o di allargare (raddoppiandola, se necessario) la zona d’azione coperta da un’unica miscela.

 

LA MISCELA

I prodotti insetticidi concentrati DAZ System vengono prodotti e utilizzati secondo le schede tecniche di sicurezza registrate al Ministero della Salute.

I test di laboratorio hanno confermato che i bassi dosaggi di utilizzo consigliati da DAZ System e da miscelare all’acqua, pur essendo letali per zanzare e altri piccoli insetti molesti, non hanno effetti nocivi sull’uomo e sugli animali domestici.

Accanto alle soluzioni a effetto abbattente, si ha la possibilità di inserire nella miscela anche piccolissime percentuali (0,2%) di oli essenziali e profumazioni naturali, che hanno il vantaggio di aggiungere un effetto olfattivo (piacevole per l’uomo, ma sgradevole per gli insetti) assolutamente innocuo in termini di salute.

 

LE TUBAZIONI

Il processo di nebulizzazione antizanzare, si serve di tubicini flessibili di 3 mm di diametro che vengono installati su tutto il perimetro e nelle zone particolarmente umide della zona da trattare e che permettono di trasportare la miscela nelle diverse zone, per la successiva nebulizzazione.

I tubicini sono progettati in diversi colori, così da personalizzarne la scelta e poterli mascherare in ogni tipo di ambiente (vegetazione, pareti, ringhiere…), in modo che essi non vengano percepiti alla vista e non risultino invasivi.

 

GLI AUGELLI NEBULIZZATORI

I tubicini mimetici sono scanditi dalla presenza regolare di augelli nebulizzatori.

Questi, posizionati, a seconda delle esigenze e delle dimensioni dell’area, a distanza di 3-4 metri l’uno dall’altro, consentono di attivare la vera e propria nebulizzazione della miscela nell’aria. È sufficiente programmare la nebulizzazione due volte al giorno, mattino e sera, per un solo minuto alla volta, per debellare per un’intera giornata gli insetti molesti, raggiungendo la massima efficienza in 5-7 giorni, a seconda delle condizioni atmosferiche.

I diversi modelli di impianto antizanzare si differenziano proprio per la diversa quantità di augelli disponibili.

Le ampie possibilità offerte da DAZ System variano, infatti, da un minimo di 5 augelli nel modello base, in grado di coprire superfici di dimensioni ridotte, a un massimo di 180 augelli presenti sul modello più sofisticato, in grado di coprire migliaia di mq e di offrire un doppio circuito di nebulizzazione funzionante anche con una doppia miscela.

Programma, miscela e nebulizza: l’impianto antizanzare fa tutto da solo

Ogni singolo elemento del sistema concorre, insomma, all’obiettivo di realizzare la nebulizzazione automatica del prodotto ed eliminare zanzare, insetti molesti e, nei casi più evoluti, anche allontanare mosche e piccioni.

Da evidenziare c’è che il funzionamento del sistema antizanzare da esterni DAZ System è automatico.

La programmazione iniziale dei giorni e degli orari di nebulizzazione da parte dell’utilizzatore è, infatti, l’unico apporto umano al processo.

Una volta programmata la centralina, infatti, questa preparerà elettronicamente la miscela di prodotto concentrato e di acqua, secondo le dosi consigliate. In alcuni modelli, come detto, si può anche prevedere l’inserimento di profumazioni e oli essenziali alla miscela, che aggiungono un effetto olfattivo e disturbante per le zanzare al già efficace effetto abbattente dato dall’insetticida.

In ogni caso, una volta pronta la miscela, un motore la spinge nei tubicini flessibili che ne permettono il trasporto su tutto il perimetro dell’area da trattare e in zone particolarmente sensibili alla presenza delle zanzare, all’interno di essa, come aiuole e zone umide.

Il prodotto arriva, in tal modo, agli augelli di nebulizzazione, posizionati a intervalli regolari lungo il perimetro, i quali trasformano il liquido in micro-gocce leggere e altamente volatili. Una volta nebulizzate, queste vengono trasportate dall’aria in modo uniforme su tutta la superficie da trattare.

Impianti antizanzare a nebulizzazione automatica DAZ System: una garanzia di qualità

Un sistema disinfestante di ultima generazione, come visto, offre molteplici vantaggi rispetto a soluzioni più tradizionali, a cominciare dalla sua facilità di gestione e di manutenzione, che risultano comodamente attuabili anche in autonomia e da remoto.

L’ampia gamma di modelli DAZ System offre, poi, la possibilità di soddisfare una altrettanto vasta gamma di utilizzatori, grazie a un unico know-how tecnologico, in grado però di adattarsi ad aree e giardini di dimensione diversa, fino alla copertura massima di più di 8.000 mq.

Non resta, dunque, che scoprire quale modello si adatta meglio alle dimensioni del vostro giardino, contattando gli esperti di DAZ System per una consulenza personalizzata e senza impegno.

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